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Abbiamo sempre più difficoltà ad ascoltare e a ricordare le storie. Il problema riguarda tutti, riguarda la nostra facoltà di registrare immagini, scorci, toni di voce e parole che altrimenti si perdono.
Trovare un equilibrio perché nel racconto l'emozione possa divenire ricchezza di comunicazione é impresa lunga,
non molto diversa dalla ricerca di un ascolto capace di memoria, perché anche ricordare é congiungere emozioni, essere colpiti e attraversati dalle parole dell'altro.
(Franco Lorenzoni in “Saltatori di muri”)
Progetto di attività volte a migliorare la convivenza in un territorio caratterizzato dalla presenza di:
- una minoranza etnica Arbëreshë (popolazione di etnia e lingua albanese che vive nell'Italia meridionale stanziatasi in Italia tra il XV e il XVIII secolo, in seguito alla morte dell'eroe nazionale albanese “Giorgio Castriota Skanderbeg” e alla conquista progressiva dell'Albania e di tutto l'Impero Bizantino da parte dei turchi)
- un centro di prima accoglienza per migranti “Oasi del viandante” gestito dalla Caritas Diocesana di Piana degli Albanesi.
Obiettivi generici:
- promuovere conoscenza e comprensione dell’alterità, vicina e lontana, attraverso la raccolta di storie di vita di persone migranti (di discendenza o nella vita attuale);
- porsi come modello per favorire lo sviluppo di pensieri e pratiche di accoglienza e il superamento dell’indifferenza e della paura dell’altro.
Obiettivi specifici:
- workshop sulla narrazione auto-rappresentativa;
- percorsi di narrazione orale e di scrittura autobiografica;
- laboratori per la realizzazione di brevi docu-fiction in prospettiva di integrazione;
- videonarrazioni auto-rappresentative: volto, gesto, parola;
- corsi di ripresa e montaggio video indirizzati a giovani in prospettiva lavorativa e a operatori per la replicabilità del progetto (modelli e tecniche della videointervista narrativa);
- docu-fiction finale e conclusiva che sarà frutto delle esperienze fatte e che avrà lo scopo di veicolare il messaggio scaturito dagli incontri e workshop;
- rappresentazione teatrale.
I laboratori saranno rivolti a:
- ospiti del CPA “Oasi del viandante”;
- minori delle scuole elementari e medie;
- giovani dei gruppi già strutturati e non;
- adulti della comunità del territorio di Piana degli Albanesi grazie alla costruzione di una rete di collaborazione con le agenzie formative ed educative locali.
Eventi:
- uno iniziale di presentazione del progetto in forma di workshop (15 ottobre 2010 presso Istituto “SS. Salvatore” alla Sklizza);
- uno finale con la presentazione dei prodotti dei laboratori.
progetto finanziato da
Fondo CEI 8xmille- Italia 2009