RESEARCH

RICERCA DEI PROCESSI A BASE DEI FENOMENI DI INTERATTIVITA’ NEL CINEMA E NELLE PERFORMANCES LIVE

Parole chiave:
Multiform Story - Convergenza e Transmedialità - Scrittura Plurimediale – Nanotecnologie – Windowing – Interfilm – Sinestesia – Non lineare – Catarsi – Interattività – Ipermedialità – Meta-narrazioni – Korsakow –
Re-Editing (Ri-Montaggio)


Descrizione:
Quali fattori (culturali – sociali - cognitivi – psicologici) intervengono nell’esperienza interattiva prodotta dalle arti figurative?

Attraverso la realizzazione di una sorta di “inter-film”, dove è possibile modificare parzialmente l’evoluzione della storia, si condurrà una ricerca, attraverso test pratici, finalizzata all’individuazione delle modalità di scelta applicate dai soggetti esaminati.


Scopo:
In quale maniera l’interattività modificherà le tradizionale forme di produzione e fruizione degli audiovisivi e quale sarà il futuro della tecnologia televisiva e cinematografica?

Base di partenza:

  • La ricerca parte dallo studio sui primi esperimenti di cinema interattivo nei quali si cercava soprattutto il coinvolgimento sensoriale dello spettatore, senza peraltro fornirgli una effettiva possibilità di intervento sulla storia.
  • Robert Barker (pittore irlandese) Panorama (1787)

  • Louis Daguerre e Charles Button - Diorama ('800)

  • Expanded Cinema – Fluxus (Interazione pubblico - opera – artista)

Opere centrate su un’estetica basata sul processo piuttosto che sul prodotto finale;
passaggio di ruolo da spettatore ad utente, consolidato nei decenni successivi;
Raduz Cincera (Kinoautomat (1967) Primo esempio di cinema interattivo. Cinelabirinto
Josef Svoboda (collaboratore di Cincera) Laterna Magika
Chantal Akerman Self Portrait/Autobiography: a Work in Progress (2000);
Tony Oursler
Sam Taylor-Wood
Ute Friederike
Luc Courchesne (The Visitor: Living by Numbers 2001)
Sanctuary di Michela Ledwidge (2004);
Negli ultimi decenni, attraverso le nuove tecnologie applicate alle arti, si assiste ad una mescolanza tra ciò che è vivo e reale e il non reale, e dove il fruitore può collegare diversi spazi nello stesso momento e, viceversa, può accedere a diversi momenti nello stesso spazio.


Finalità:
Ripercorrere brevemente la storia dell’interattività nel cinema e nelle performances live artistiche e indagare le spinte e possibilità future di realizzare dei prodotti cinematografici ed artistici dove si possa realizzare non solo la fusione tra spettatore ed attore, tra artista e pubblico, ma dove quest’ultimo possa agire concretamente sull’evoluzione dello spettacolo al quale assiste.

Verrà costruito un progetto per la ricerca dei fattori che intervengono nell’esperienza interattiva prodotta dalle arti figurative; allo stesso tempo verranno testati semplici esperimenti di interazione sensoriale attraverso la fruizione di supporti ipermediali, grazie all’utilizzo di materiali audiovisivi, musicali e di in cui l’utente possa anche “saltare” tra le scene a seconda di ciò che desidera far fare al protagonista.

Attraverso questa sorta di “interfilm”, dove è possibile modificare parzialmente
l’evoluzione della storia, si condurrà una ricerca, attraverso test praticiall’individuazione delle modalità di scelta applicate dai soggetti esaminati.


Per informazioni e i dettagli completi del progetto (fasi - cronogramma - calendario): info@visualdrome.net - 3284258851